Ricorda per sempre il 5 novembre…
Martedì 19 novembre 2019, dalle 18:30, la libreria Mondadori di Pavia (piazza della Vittoria 8), in collaborazione con FantascientifiCast, ospiterà la presentazione del libro Il futuro in bilico: il mondo contemporaneo tra controllo, utopia e distopia. Sarà presente l’autrice, Elisabetta di Minico; moderatore dell’incontro Omar Serafini, fondatore di FantascientifiCast, il primo podcast italiano dedicato alla fantascienza ed al fantastico.
Il futuro in bilico, riflette sulla distopia, ossia sul “luogo cattivo”, tanto nella finzione letteraria, fumettistica e cinematografica, quanto nei percorsi storici e socio-politici degli ultimi 150 anni. Oscuro e disincantato opposto dell’ottimista utopia, la distopia è un genere che descrive il peggiore dei mondi possibili e racconta di popoli pesantemente manipolati, disperati e repressi.
Attraverso lo studio di opere fondamentali come 1984, Il mondo nuovo, Fahrenheit 451, Kallocaina, Il racconto dell’ancella e V per Vendetta, il testo “sfrutta” la distopia e la fantascienza per svelare i sistemi di violenza e controllo e i processi di manipolazione e repressione che caratterizzano la società contemporanea, sia in contesti totalitari e autoritari, sia in realtà democratiche. La forza e il successo del genere, che da qualche anno sta vivendo una nuova epoca d’oro, sono legati all’intenzione di una forte critica socio-politica. Il fine dichiarato della distopia, infatti, è di incoraggiare un’essenziale riflessione sullo status della nostra società globale.
“Il futuro in bilico”: struttura del testo
Il futuro in bilico è diviso in tre parti principali. Nella prima, si ripercorre la storia dell’utopia e della distopia analizzando romanzi, fumetti e film che, secondo chi scrive, meglio esprimono il senso soffocante e deformante dell’autorità, come Il Tallone di Ferro (1908) di J. London, Noi (1921) di E. Zamjatin, Mondo nuovo (1932) di A. Huxley, La notte della svastica (1937) di K. Burdekin, Kallocaina (1940) di K. Boye, 1984 (1948) di G. Orwell, Fahrenheit 451 (1953) di R. Bradbury, Ministero (1984) di R. Barreiro e F. Solano López, V per Vendetta (1988) di A. Moore e D. LLoyd, Give Me Liberty (1990) di F. Miller e D. Gibbons, L’uomo che fuggì dal futuro (1971) di G. Lucas, Snowpiercer (2013) di Bong Joon-ho, etc.
Nella seconda parte del saggio si mettono in comparazione le caratteristiche principali delle opere riportate con diverse realtà storiche del secolo passato e di quello presente, soprattutto totalitarismi e autoritarismi come Nazismo, il Fascismo, il Franchismo, il Comunismo sovietico e i regimi che gravitavano intorno ad esso, le dittature in America Latina o in Asia.
Nella terza parte, protagoniste dell’analisi sono le società democratiche, con la loro tendenza a controllare le popolazioni attraverso tecniche suadenti e persuasive (panem et circenses).
Impatto dell’opera
Il futuro in bilico è un’opera innovativa e pionieristica in quanto uno dei primi lavori accademici ad aver identificato e unificato in maniera comparatistica ed ampia la connessione tra la distopia letteraria, fumettistica e cinematografica e le reali azioni distopiche (violente e non-violente) della società. In secondo luogo, il suo approccio inter- e multidisciplinare risulta adatto anche ad un pubblico non specialistico, desideroso di approfondire questioni storiche e di critica socio-culturale. Il saggio contiene illustrazioni originali di Francesco Biagini, Manuel Bracchi, Marika Cresta, Gary Erskine, Arianna Florean, Claudia Ianniciello, Grazia La Padula, Annapaola Martello, David Messina, Bryan Talbot e Dario Tallarico.
Sarà possibile acquistare copie del libro al termine della presentazione.

© Marika Cresta. All rights reserved.
Elisabetta Di Minico
Elisabetta Di Minico fa parte del gruppo di ricerca HISTOPIA, coordinato dall’Università autonoma di Madrid. Si occupa prevalentemente di distopia, controllo e violenza. I suoi studi hanno originato capitoli e articoli accademici e sono stati presentati presso università e istituti italiani e stranieri (tra gli altri, Harvard University, University of Cambridge, University College, Cork). Recentemente ha tenuto un panel sul tema alla San Diego Comicon 2019. Il futuro di bilico, di Elisabetta di Minico è edito da Meltemi.
Omar Serafini
Classe 1965. Responsabile Internal Audit di un primario gruppo europeo operate nell’ambito dei media e della comunicazione, è laureato in Scienze e Tecniche della Comunicazione con una tesi sulla storia e critica della filmografia di Godzilla del periodo Showa e ha curato molti prodotti multimediali dedicati al genere kaiju eiga (letteralmente “film di mostri”). Collabora con diverse testate online fra le quali Fantascienza.com, FantasyMagazine e Tom’s Hardware Italia. Nel 2011 è co-creatore di FantascientifiCast, che nasce con l’obbiettivo di cercare di colmare un vuoto che durava da troppi anni: parlare di fantascienza, in ogni sua forma ed emanazione, in podcast. FantascientifiCast diventa in breve uno dei podcast indipendenti più famosi e ascoltati, ritagliandosi una fama di autorevolezza nel panorama fantascientifico italiano.
Mondadori Pavia
Mondadori Bookstore di Pavia si situa nel centro storico della cittadina universitaria, in piazza della Vittoria 8. Molto apprezzato per la competenza e cortesia dei librai, si è presto affermato come oasi per gli amanti di fiction speculativa che possono trovare accanto alle ultime novità, volumi accuratamente selezionati di piccoli editori e libri usati, edizioni storiche in italiano e in inglese.
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